Passi di Speranza: in diretta la centotrentesima puntata
Passi di Speranza: in diretta la centotrentesima puntata
Buongiorno e bentrovati alla puntata di “PASSI DI SPERANZA” di oggi, sabato 9 marzo 2024. Tanti gli argomenti: la lettera che il Santo Padre ha inviato alla nostra Associazione, le...
La Voce del Servizio Nazionale
Il Presidente Nazionale su Avvenire: "Oggi c’è bisogno di aiutare i più fragili, non voltiamogli le spalle"
Occorre rispondere alla cultura dello scarto, ascoltando malati e disabili. Così l'associazione che porta i malati a Lourdes e ai santuari mariani si fa vicina alle situazione di maggiore sofferenza...
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01Aprile
Lourdes
Sezione Triveneta Trasporto Pullman da Verona -
02Aprile
Lourdes
Sezione Triveneta Trasporto Aereo da Verona -
24Aprile
Banneux
Sezione Piemontese Trasporto Pullman da Torino -
24Aprile
Banneux
Sezione Lombarda Trasporto Pullman da Milano -
25Aprile
Banneux
Sezione Lombarda Trasporto Aereo da Milano Linate -
25Aprile
Banneux
Sezione Piemontese Trasporto Aereo da Milano Linate -
15Maggio
Fatima e Santiago
Sezione Marchigiana Trasporto Aereo da Roma Fiumicino -
16Maggio
Pellegrinaggio dei Piccoli
Sezione Tutte Trasporto Treno da Varie
GN2024 (Card Zuppi): "La sofferenza non sia lasciata mai sola. L'Unitalsi il volto materno della Chiesa"
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In centinaia per la Madonna di Lourdes a Foligno
Noi siamo quello che siamo: una esperienza di comunione con chi soffre, con chi è alla ricerca, con i piccoli, con chi non si stanca di camminare cercando Qualcuno che tranquillizzi il nostro cuore.
Scopri di più“Si va in pellegrinaggio a Lourdes, perché c'è più gioia nel dare che nel ricevere, perché l'ammalato è il tabernacolo abbandonato dove noi troviamo Gesù” Roberta
“Lourdes. È un luogo e un’esperienza dove c’è soprattutto presenza: quella degli ammalati, quella dei pellegrini, quella dei volontari che prestano servizio al Santuario, quella dei lontani che incuriositi o bisognosi vanno per vedere cosa si prova; e poi una presenza silenziosa e profonda, quella di Maria” Ilaria
“Commuove la gioia di una conversione senza miracolo annesso, con una malattia invalidante che non dà segni di arretramento. Che senso ha tornare qui per tutti questi anni a Lourdes? “È una domanda che si fanno tutti, ma la fede è un’esperienza. Torno perché sento che il miracolo avviene ogni anno. Venire qui è rinascere. Questo ci dà la forza di portare la croce. Portarla, non trascinarla” Federico
"La felicità è la presenza di chi si interessa a loro con gesti gentili, con parole e sorrisi. Sono proprio quei sorrisi, quei battiti di ciglia, quegli occhi “luminosi”, quella calde mani che mi fanno ogni volta fermare e riflettere sul dono della vita e che danno senso al mio “eccomi”. A Lourdes, con lo sguardo alla grotta e nei corridoi del Salus mi sono resa conto che sono loro, nella disabilità, che fanno qualcosa di grande per me” Laura
“Il miracolo è nella serenità dei momenti difficili. L’abbandono che ti fa dire: “Signore fammi vivere al meglio anche questo giorno per stare con le persone che amo”. Tutto questo è un dono. Tutto questo è il vero miracolo!” Barbara